L'abbigliamento business casual si colloca tra il business classico (tailleur, camicie rigorose) e il casual quotidiano (jeans, t-shirt).
Le principali tipologie di capi business casual
1. Pantaloni e gonne
Pantaloni chino: In cotone o misto cotone, taglio diritto o a sigaretta. Meno rigidi dei pantaloni di tailleur, con colori come beige, grigio o blu navy. Un modello beige in cotone stretch con cintura in pelle è versatile per ogni stagione.
Gonne midi: Lunghezza tra ginocchio e cavallo, taglio diritto o a campana. In lino (estate) o tweed leggero (inverno). Una grigia melange con bottoni metallici è un classico sicuro.
Gonne a tubino corta: Sopra il ginocchio, in velluto o crepe (tessuti densi). Una nera in velluto abbinata a un blazer è perfetta per serate invernali.
2. Top e outerwear
Camicette senza colletto: Sostituiscono le camicie a colletto rigido. In seta (lucida) o cotone organico, con scollature round neck o v-neck (non troppo profonde). Una rosa pastello in seta con maniche a 3/4 aggiunge dolcezza a look neutri.
Maglioni a girocollo: In lana fine o cashmere, snelli (non voluminosi). Un grigio scuro in cashmere con una camicetta bianca sottostante (colletto visibile) è raffinato.
Cardigan a bottoni: Aderente o semi-ampio, in lana o cotone. Un nero in lana fine con cintura sottile definisce la vita senza eccesso.
Come abbinare i capi: consigli per ogni situazione
1. Per l'ufficio quotidiano
Pantaloni chino beige + camicetta in seta bianca (maniche arrotolate) + blazer in tweed grigio + tacchi a cubo marroni + borsa nera in pelle.
2. Per una riunione semi-formale
Pantaloni a palazzo blu scuro + camicetta in seta rosa pastello + blazer nero in lino (chiuso con un bottone) + tacchi alti neri + orecchini a perle.
L'abbigliamento business casual è un invito a esprimere se stessi con professionalità. Con questi abbinamenti, si è sempre eleganti, confortevoli e adatti a ogni contesto lavorativo moderno.